Caso Scuola per l’infanzia Pettino-Vetoio: non si risparmi mai sulla sicurezza
Lascia fortemente perplessi la scelta di eliminare gli isolatori sismici prevista sulla base del progetto di sicurezza per la scuola per l’infanzia Pettino-Vetoio, a L’Aquila, in cambio in presunte migliorie agli infissi (come dichiarato nei documenti ufficiali).
Così l’edificio scolastico, ai sensi delle classificazioni di rischio sismico, è passato dalla classe di rischio sismico A a quella B.
Non poche sono le preoccupazioni, atteso che la modifica, certo di non scarso rilievo, non consentirà di garantire la piena sicurezza dei bambini ospitati nella scuola in occasione di un futuro forte terremoto, che, a L’Aquila, potrebbe essere anche più violento di quello del 6 aprile 2009, di magnitudo momento 6,1 (ricordiamo che i sismi del 1461 e del 1703 furono, rispettivamente, di magnitudo 6,5 e 6,8).
Meritocrazia Italia reputa necessario e urgente che sia fortemente accresciuta, nel nostro Paese, l’applicazione dei moderni sistemi antisismici alle strutture sia di nuova costruzione che esistenti e, in particolare, che sia reso obbligatorio isolare sismicamente edifici strategici come le nuove scuole.
È da seguire l’esempio della nuova scuola elementare Francesco Jovine di San Giuliano di Puglia, che, nel 2008, fu la prima in Italia a essere protetta da un sistema d’isolamento sismico (dopo il crollo di quella preesistente, fondata convenzionalmente, durante il terremoto del Molise e della Puglia del 31 ottobre 2002, che aveva causato la morte di 27 dei 58 bambini presenti e di una maestra).
Ciò che è speso oggi per la sicurezza sismica sarà risparmiato in futuro, perché, oltre ad essere salvate vite umane, saranno anche evitate le spese enormi necessarie per restaurare o ricostruire strutture distrutte o danneggiate dai prossimi, possibili, violenti terremoti italiani. Inoltre, come l’esperienza applicativa, anche italiana, ha ampiamente dimostrato, l’utilizzazione dei moderni sistemi antisismici, in particolare di quelli d’isolamento sismico, comporta spese aggiuntive assai ridotte, se non nulle (o, addirittura, un risparmio).
Pertanto, Meritocrazia ritiene indispensabile e urgente che anche la scuola per l’infanzia Pettino-Vetoio (la cui costruzione, purtroppo, è già stata ultimata) sia adeguata sismicamente, inserendo alla sua base gli isolatori sismici che erano previsti a progetto, sebbene tale intervento comporti, ovviamente, costi che si sarebbero potuti e dovuti evitare.
Non si risparmi sulla sicurezza.
Stop war.