Università e Formazione

Innovazione e collaborazione strategica

Nuove prospettive per la crescita culturale L'innovazione in settori a elevato potenziale di sviluppo, come quello delle infrastrutture sociali, è un elemento chiave per rilanciare gli stessi e imprimere nuova linfa vitale. Tuttavia, come dimostrato da attenta dottrina internazionale, l'innovazione non può essere lasciata libera di esprimersi autonomamente. Affinché abbia una reale ricaduta positiva sulla collettività, si rivelano necessarie politiche pubbliche in...

La nuova ‘Scuola aperta’

Tradizione e innovazione Alla Scuola spetta il compito di preparare gli studenti ad affrontare la vita con competenza, prontezza e duttilità in un mondo in continua, inesorabile, evoluzione. Il progresso tecnologico dell’ultimo trentennio ha imposto, in tempi incredibilmente ridotti, cambiamenti sociali radicali e copernicane rivoluzioni nel mondo del lavoro. Basti pensare che Facebook, nata ufficialmente il 4 febbraio 2004, ha raggiunto un miliardo...

Dispersione scolastica

Il ruolo dell’orientamento La dispersione scolastica rappresenta una triste realtà attuale. Non si identifica semplicemente con l’abbandono della scuola da parte di un certo numero di studenti e trova invece radici in una serie di differenti fattori, tra i quali, non ultimo, il background socio-economico di provenienza. Si manifesta in maniera differente secondo ambiente sociale frequentato, genere, età e collocazione geografica; si manifesta...

Le opportunità della qualificazione professionale

Le spinte dell’Unione europea Da circa 20 anni le statistiche Istat ed Eurostat disegnano un quadro sconfortante per la crescita italiana, specie in raffronto a quella degli altri Paesi dell’Unione europea. Il pil pro capite è cresciuto in 20 anni di circa il 2%; oltre 10 volte meno che in Germania e Spagna. Le cause si ravvisano solitamente nell’eccessiva pressione fiscale e nelle...

Insegnanti di sostegno

L’importanza della formazione in modelli inclusivi Si iniziò a parlare dell’istituzione di classi speciali nell’Ottocento. Divennero realtà con la l. n. 1859 del 1962, rafforzata dal d.P.R. n. 1518 del 1967, il quale introdusse anche le classi differenziali. Classi speciali e differenziali sarebbero state abolite circa dieci anni dopo, in concomitanza alla nascita della figura dell’insegnante di sostegno. Per il miglior riconoscimento...

Edifici scolastici insicuri

Priorità non rinviabili Sono sotto gli occhi di tutti il precario stato di manutenzione e lo scarso livello di sicurezza degli edifici scolastici italiani. Accade spesso, purtroppo, che la mancata manutenzione, quando non la cattiva progettazione, si trasformino in tragedia. Crolli improvvisi, per migliaia di feriti e vittime. Nel migliore dei casi, lo sgomento per una strage scampata. Risale al 31 ottobre 2002,...

Carenza di medici

La risposta è davvero nell'abolizione del 'numero chiuso'? Mancano medici più o meno su tutto il territorio nazionale. I concorsi, un tempo attesi e a larghissima risposta, ora vanno deserti. La risposta da più lati fornita è l’abolizione del numero chiuso alla Facoltà di Medicina e Odontoiatria. Purtroppo la questione è più complessa di così. La verità è che la regola del ‘numero chiuso’...

EDILIZIA SCOLASTICA

Problemi dimenticati Dal XVII Rapporto Ecosistema Scuola di Legambiente (l’indagine annuale sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) emergono impietose le criticità che affliggono l’edilizia scolastica. Dal rapporto risulta che l’80% degli edifici non è stato pensato e progettato per l’attività didattica. Si tratta di strutture spesso vetuste, non adeguate alla normativa antisismica...

Un’Università nuova

Il calo delle iscrizioni come sintomo del problema Emergenza pandemica alle spalle, si riduce ulteriormente il numero delle immatricolazioni, specie presso gli Atenei del Mezzogiorno. La situazione è più preoccupante in Campania, con un saldo negativo di 9.403 immatricolazioni perse nell’ultimo anno accademico. Nonostante la nuova tendenza alla didattica a distanza, anche gli iscritti alle università telematiche sono in significativa diminuzione. Secondo l’analisi...

Sì alla valutazione dell’attività docenti, ma senza il rischio di aziendalizzazione della Scuola

Il Ministro dell’Istruzione firma l’atto di indirizzo per il 2022, per «potenziare il sistema di valutazione delle scuole, dei dirigenti scolastici e del personale docente» e introducendo meccanismi sistematici per la valutazione del lavoro nelle singole istituzioni scolastiche». Arriva anche la reazione degli insegnanti: secondo le statistiche, 7 su 10 sono contrari alla valutazione del corpo docenti. Il Sistema di Valutazione Nazionale...

<p style="color:#fff; font-weight:normal; line-height:12px; margin-bottom:10px;">Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta la nostra Privacy Policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.</p> Leggi la nostra cookie policy

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi