Discorsi del Presidente

Oltre il mito della democrazia

Si possono dire tante cose delle democrazie moderne dei Paesi occidentali, specie alla luce degli insegnamenti della storia. Tante sono state le esperienze di dittatura e tante volte i diritti umani sono stati sacrificati sull’altare del potere individuale, dall’impero romano a oggi. Leggevo in questi giorni un interessante articolo sulla rivista tedesca Der Spiegel, che ragionava proprio di questo, menzionando le...

La vita che vorremmo

Siamo in un periodo di grande sviluppo economico e sociale. C’è ancora molto da fare, ma si presta più attenzione che in passato alle minoranze e alle fragilità. Eppure siamo tutti insoddisfatti. E, se ci viene chiesto che vita vorremmo, sicuramente risponderemmo con delle cose diverse da quelle che abbiamo. Ci manca sempre qualcosa. Ci manca la felicità, nella quale non riusciamo mai...

Accettarsi, per cambiare in meglio

Dovremmo essere più attenti al corso della Storia, dare maggior rilievo ai sacrifici fatti da chi ha lasciato il segno e riflettere su quanto davvero diamo noi alla società. I tempi cambiano, e cambiano le abitudini. Ma soprattutto cambia la propensione all’impegno. Guardando all’oggi, si registrano nuove fragilità. Siamo assaliti dalle ansie e ci preoccupiamo più di tutto del nostro aspetto fisico,...

Il centro del mondo

La scorsa settimana si è tenuto il sesto Congresso nazionale di Meritocrazia Italia. Tre giorni intensi. Soltanto chi ha vissuto la passione dell’esperienza ha potuto capire quanta energia di può ricavare da momenti di forte condivisione. È stato un successo che ha restituito soddisfazione agli sforzi fatti da molti. Ma sappiamo che c’è ancora tanta strada da percorrere. Bisogna ancora sudare molto per...

Il tempo dei supereroi

Comune è la tendenza ad amplificare il proprio ego, nel tempo dei supereroi. Sono diffusi il complesso del ‘primo della classe’ e un certo sentimento di superiorità rispetto agli altri. Ma nei percorsi condivisi, quelli volti alla costruzione, non ci sono migliori o peggiori. Oggi parlare di ‘costruzione’ è quasi eversivo. È una parola che si utilizza poco e non sempre a proposito. La...

La responsabilità che parte dal basso

Se si vogliono studiare le basi del vivere in comunità si devono considerae le dinamiche che portarono alla nascita dell’antica polis del VII sec. a.C., quando si cominciò a sentire più forte l’esigenza di vivere insieme. Da subito, ci si dovette dare delle regole, perché condividere non è facile. Anzi, è molto complicato. Lo si avverte sempre quando ci si trova...

La stabilità della coesione sociale

La società moderna è caratterizzata da tanta vulnerabilità. C’è molta voglia di costruire, da parte di tutti, ma regna sovrana la confusione e alla fine ci si ritrova sempre in una situazione di stallo. Lo racconta la storia di questi giorni. Lo provano le sanguinose guerre ancora in corso. Non è certo che i grandi leader mondiali abbiano davvero intenzione di comporre...

Non c’è leader senza squadra

Negli anni Cinquanta, un illuminato imprenditore portò la sua azienda di macchine da scrivere ai vertici mondiali. Adriano Olivetti riuscì a sviluppare un modello di lavoro rilassato e sereno in un contesto che motivava le risorse umane tramite la loro valorizzazione sociale, senza voler trasformare le persone in automi o imprigionarle in stereotipi, ma considerando tutte le loro peculiarità come...

L’arte sociale della democrazia

In occasione della Giornata internazionale della Democrazia, è importante soffermarsi su un ideale che, pur essendo un faro di giustizia e partecipazione collettiva, oggi appare un po’ più fragile che in passato. Nonostante le sue radici profonde, la democrazia si trova a fronteggiare sfide interne che, alimentando un senso di vulnerabilità collettiva, richiedono un'attenta riflessione. Comprendere questa condizione richiede analisi non...

“Per creare un mondo giusto e più umano”

Ci stiamo avvicinando al sesto Congresso Nazionale di Meritocrazia Italia. Sarà un momento di conferme, ma anche di nuovi slanci, di consapevolezza ma anche di nuovo entusiasmo, di coerenza ma anche di un pizzico di sana follia. Per stimolare queste emozioni, riporto alcuni passi del Discorso alla Conferenza di Pace di Parigi del 10 agosto 1946 di Alcide De Gasperi, di...

<p style="color:#fff; font-weight:normal; line-height:12px; margin-bottom:10px;">Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso consulta la nostra Privacy Policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.</p> Leggi la nostra cookie policy

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi