COMUNITA’ STRANIERE NEL LAZIO
PREMESSA
I dati raccolti si basano chiaramente sui cittadini stranieri aventi dimora abituale in Italia e regolarmente registrati. Non sono inclusi i dati del sommerso e di chi vive in clandestinità.
ANALISI POPOLAZIONE
L’analisi viene riportata su brevi tabelle riassuntive con lo scopo di :
- Descrivere la situazione con brevi fotografie che permettano di avere un’idea di massima
- Permettere una comparazione con il dato della Nazione, utile per capire come avviene la distribuzione sul territorio
Nella prima tabella che segue, si mostra la situazione nazionale al 1° gennaio 2019, da un lato, e quella della nostra regione dall’altro alla stessa data.
Il dettaglio per continente di provenienza è arricchito con il valore percentuale sul totale Nazionale e Regionale, con in più il dato di riferimento (13%) del totale del Lazio sul totale Nazionale.
Utile a questo punto appare una suddivisione per sesso degli stranieri, come illustrato nella tabella seguente:
Da questo dato si possono trarre molti spunti sui movimenti migratori e le ragioni che portano le persone a spostarsi in Italia dai differenti Stati.
COMUNITA’ STRANIERE NEL LAZIO
Qui di seguito si riportano i dati delle prime tre comunità straniere nel Lazio, con la relativa suddivisione tra Maschi e Femmine, e con la percentuale rispetto al totale di stranieri presenti nella Regione.
E’ indicativa la percentuale nell’ultima colonna che indica il peso della Comunità più presente, quella Rumena, sul totale della popolazione del Lazio.
In tabella ho riportato i numeri delle prime comunità straniere in regione per Continente, oltre a quelle che si dividono il podio, per approfondimento.
Si può evidenziare come il movimento migratorio da Asia e Africa coinvolga in gran lunga gli uomini, mentre da Europa e America la prevalenza è decisamente femminile, probabilmente a causa delle diverse motivazioni che spingono gli stranieri a scegliere l’Italia come loro residenza.
Per confronto si riporta la stessa situazione su scala nazionale, che conferma la popolazione più presente ma che riporta invece sul podio altri gruppi.
Spicca sicuramente il dato della Comunità Rumena, che rappresenta ben l’8,7% dell’intera popolazione residente sul suolo Italiano.
DETTAGLI SUGLI STRANIERI NEL LAZIO
In questa sezione riporto alcuni dati per comprendere l’impatto della comunità straniera nella nostra Regione:
- L’ 81,5% degli stranieri abita in provincia di Roma
- A seguire, la meta più richiesta è la provincia di Latina con l’ 8% (in crescita di 4 punti percentuali sull’anno precedente)
- A ruota seguono le provincie di Viterbo, Frosinone e Rieti (A Frosinone +4,7% rispetto allo scorso anno)
- Gli stranieri residenti costituiscono il 12,9% della forza lavoro regionale
- l’1% degli assegni di pensione erogati dall’INPS è per stranieri(nel Lazio, circa 17000 pensionati stranieri)
- Gli stranieri nel settore agricolo sono il 40% del totale degli impiegati regolari (raggiungono il 70% se aggiungiamo il sommerso)
- Nel lavoro domestico sono ben l’83,9% (si stima siano circa 200.000 inclusi quelli non in regola)
- Ci sono 64000 studenti stranieri nel Lazio
- +10,9% di matrimoni negli ultimi 5 anni tra gli stranieri (+39,2% solo nell’ultimo anno)
NOTA SU STRANIERI IRREGOLARI
Secondo l’agenzia europea di statistica sono state poco meno di 27mila le persone trovate presenti in maniera irregolare sul territorio italiano nel 2018, in calo di circa 10mila rispetto al 2017. Si è trattato quasi esclusivamente di maschi, spesso giovani fra i 18 e i 34 anni, e diversi dei quali provenienti da Marocco, Albania e Tunisia. Si tratta, in effetti, delle tre nazioni di provenienza più frequenti delle persone trovate in situazione di irregolarità. Questi dati costituiscono, chiaramente, una mera stima, in quanto è assai difficile censire una popolazione che vive nascosta ed in continuo movimento.
A cura di:
Isabella Aurillo – Coordinatrice Regione Lazio