Contrassegno disAbili: la burocrazia non ostacoli l’inclusione
Per una inclusione effettiva, servono semplificazione e attenzione.
Il ‘contrassegno disAbili’ è un badge, un cartellino da esporre in modo chiaramente visibile all’interno dell’auto, rilasciato dal Comune di residenza alle persone con disAbilità.
Tale contrassegno è individuale, strettamente personale e utilizzabile su qualsiasi vettura. Inoltre, dalla fine del 2012, il nuovo contrassegno, di colore azzurro, è valido e utilizzabile in tutti i Paesi europei.
Il contrassegno consente di parcheggiare sulle strisce blu senza dover pagare il parcheggio e di usufruire degli appositi spazi per disAbili e varcare le ZTL.
Tuttavia, permane l’obbligo di comunicare ai vigili urbani territorialmente competenti di aver varcato una ZTL attiva.
Medesimo onere è richiesto per accedere ad aree riservate, parcheggi e varchi, in prossimità di strutture sanitarie.
Meritocrazia Italia propone la creazione di una app o la previsione di un sistema di velocizzazione e semplificazione del CUDE. Attraverso questi strumenti sarebbe più semplice e immediata ogni comunicazione relativa ai dati di viaggio del veicolo autorizzato.
Una soluzione semplice dai costi estremamente limitati che renderebbe molto più semplice la vita di migliaia di disAbili e semplificherebbe anche l’opera dei preposti uffici della Polizia locale.
Stop war.