DAL NULLA SI COSTRUISCE
La missione di un Movimento è proporre soluzioni utili a contenere le difficoltà.
La corrente emergenza travolge il Mondo ed espone tutti, direttamente, a forme nuove di debolezza. Per una volta, la sensazione è che il problema di uno soltanto sia il problema dell’intera comunità. A essere in gioco è la vita di tutti, senza eccezioni.
È vicina nel tempo, eppure appare già dimenticata, la sofferenza di singoli che vivevano un disagio individuale, nell’indifferenza dei più. Quando la difficoltà è soltanto altrui, sembra meno degna di attenzione.
È questa logica egoistica che Meritocrazia Italia si propone di sradicare. Serve riportare la politica alla sua originaria funzione. Serve aiutare la democrazia ad uscire dall’ormai troppo prolungata fase di smarrimento.
E invece si assiste a una politica prepotente ma convincente, inefficace ma trascinante. A una politica che parla di tutto, ma è incapace di traguardare gli obiettivi. A una politica costruita su slogan e in grado di far leva sul sentimento comune.
Si assiste a una politica miope ai reali bisogni.
Meritocrazia Italia ha intrapreso il percorso impervio verso la costruzione, nella consapevolezza dell’impegno necessario e facendo della verità il suo pilastro fondante. I cittadini accettano le indicazioni della politica quando sono rese sul vero, perché solo allora sentono di potersi affidare.
Ogni rassegnazione deve essere accantonata. Il contributo di tutti è essenziale per la riuscita. I più giovani sono l’azione, ma non possono fare senza l’esperienza dei più anziani a indicare la via e a svelarne insidie e tranelli.
Ciò non vale soltanto per l’attuale complicatissimo momento storico, perché la comunità non è tale soltanto quando vive problemi comuni.
Le difficoltà non fermano l’avanzare di un popolo, ma lo mettono alla prova e aprono al miglioramento. Chi lo guida deve mostrarsi determinato e avere capacità di visione, per anticipare i problemi ed accelerarne la soluzione.
Ci sono persone che insegnano che è possibile costruire la propria felicità partendo dal nulla. L’ormai celebre scrittrice J.K. Rowling ha vinto iniziali significative difficoltà di vita grazie al proprio genio creativo e al coraggio di reagire alla povertà e conserva oggi l’umiltà di chi riconosce che la cosa più bella è soltanto poter vivere.
Dal nulla si costruisce.
Dal nulla si riconquista quel Mondo migliore che presta attenzione al singolo come parte del tutto e al tutto come insieme di singoli.
Dal nulla si ricompone una politica seria, consapevole dell’importanza dello studio e della ricerca e fattivamente impegnata a garanzia di un’esistenza libera e dignitosa per tutti.
«Con la prudenza ci stiamo dando un sacco da fare. Ora dobbiamo passare ad altro: pensare, capire, leggere il caos e prenderci il rischio di dare a tutti qualche certezza» (A. Baricco, 26.03.20).