ELEZIONE DEL CAPO DELLO STATO: NESSUN VINCITORE – COMUNICATO 30.01.22
Lo spettacolo al quale si è assistito in questi giorni, in occorrenza dell’elezione del Capo dello Stato, non è in linea con le aspettative di un Paese desideroso di ripartire e crescere. Non è neppure rispettoso dell’autorevolezza e della serietà del Presidente Mattarella.
Si è visto la maggioranza più larga di sempre arrancare tra sondaggi e liti intestine, tra giochi di potere a breve termine e rese dei conti.
E, alla fine, nella chiusura dei giochi c’è la sconfitta di tutti.
L’Italia non può e non deve crescere su figure istituzionali. Dovrebbe puntare piuttosto, in ogni azione, sul gioco di squadra, valorizzando profili anche estranei a strette logiche di partito ma capaci di dare un contributo allo sviluppo organizzativo e alla conservazione degli equilibri, per la vera stabilità.
Diversamente, come al solito, tutto cambia per restare irrimediabilmente tutto uguale.
La politica ha dismesso qualunque visione che non sia il vivere giorno per giorno, il galleggiare a vista, e tutto sembra ridursi a tatticismo e rivalse dentro ogni formazione.
E invece, oggi più che in passato, è essenziale un cambio di rotta, un approccio nuovo, fatto di solidarietà e coesione, di buon senso e fattiva collaborazione, all’obiettivo unico di restituire speranza ai cittadini che soffrono e desiderano un futuro diverso.
Senza perdere fiducia nelle Istituzioni, Meritocrazia Italia augura un buon lavoro al rieletto Presidente Mattarella, confidando nel suo spiccato spirito di servizio e nelle capacità, già mostrate in tante occasioni, di essere determinante nel ripristino degli equilibri e nella sollecitazione al rispetto di un Paese che, almeno per oggi, ha perso l’occasione di ricevere un segnale di serietà e coraggio.