Emergenza migranti: MI plaude alla strategia cooperativa del Governo Meloni
Riportare tutti i Paesi coinvolti al dialogo sul delicatissimo tema dei flussi migratori è da sempre la richiesta di Meritocrazia Italia. L’auspicio è sempre stato quello di non mirare ad accordi meramente economici, per puntare piuttosto a strategie volte a favorire lo sviluppo economico e sociale dei Paesi in difficoltà e il riavvicinamento tra i Popoli.
Lavorare alla stabilità interna di quei territori vuol dire dare concretezza alla migliore solidarietà, perché contribuire a realizzare stabilità significa creare benessere e, dunque, libertà.
Per questo oggi si plaude al risultato raggiunto dal Governo italiano, che ha finalmente portato attorno a un tavolo di discussione i capi di Stato interessati alla costruzione di un nuovo piano strategico di contenimento dell’illegalità nel rispetto dei diritti umani, per la condivisione delle responsabilità, la riduzione delle reti clandestine e la lotta al traffico di esseri umani e al contrabbando.
Obiettivi possibili solo grazie al lavoro sinergico e a piano di intervento comuni.
Stupiscono, per vero, polemiche e iniziative di contrasto.
La tutela della libertà e dei diritti fondamentali di tutti, qualunque sia il Paese di provenienza, deve essere missione comune. Non si disperdano dunque energie nel solito controproducente fare divisivo, all’evidenza infedelmente orientato a tutelare interessi di pochi.
Stop war.