FONDI STRUTTURALI EUROPEI. MODIFICHIAMO ALCUNI PROFILI MA UTILIZZIAMOLI CON CONVINZIONE – COMUNICATO 08.05.20
La crisi sanitaria ed economica causata dall’emergenza Covid-19 richiede soluzioni operative ed immediate, tra cui la possibilità di utilizzare una parte dei Fondi Strutturali Europei della Programmazione 2014-2020.
E’ tuttavia necessario riflettere su quale sia la modalità migliore per realizzare un riassetto dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali 2014-2020, ripartendo, in particolare, la scelta tra Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Fondo Sociale Europeo (FSE) e Fondo di Coesione (FC).
E’, inoltre, in corso il dibattito, sia a livello europeo che nazionale, sull’opportunità di svincolare completamente i Fondi europei dagli Assi prioritari di Programmazione e dai legami territoriali, indicando come unico vincolo la gestione dell’emergenza Covid-19.
A tal proposito, risulterebbe importante modificare il termine ultimo per l’utilizzo delle risorse europee disponibili per l’Italia, prolungando di un anno la conclusione della Programmazione 2014-2020, evidenziando altresì come, nonostante la mobilitazione degli investimenti e le recenti modifiche dei Regolamenti comunitari, il quadro legislativo per l’attuazione dei Programmi dei Fondi Strutturali rimanga pienamente applicabile anche nelle attuali circostanze eccezionali.
Meritocrazia Italia auspica che si possa eliminare il blocco di tali Assi al fine di consentire un’immediata liquidità in ambito nazionale e regionale, pur mantenendo immutato il vincolo territoriale in considerazione delle Regioni più o meno sviluppate, od in transizione.