Meritocrazia Italia augura buon lavoro al Presidente Trump
In occasione dell’insediamento come quarantasettesimo Presidente degli Stati Uniti d’America, Meritocrazia Italia intende porgere i propri auguri di buon lavoro al presidente Donald Trump per l’inizio del suo nuovo mandato alla guida degli Stati Uniti d’America.
Viviamo un momento particolare, un tempo che avanza incerto, in modo precario e con tanta indifferenza ed elevato individualismo.
Eppure, solo il vivere la comunità in modo responsabile conduce al vero cambiamento, nella consapevolezza che l’individualismo non ha mai portato ad altro che a effimeri successi personali.
Le sfide che siamo chiamati ad affrontare appaiono tutte essenziali e decisive ma, a conti fatti, sembriamo circondati solo da battaglie di facciata e non di sostanza, apparentemente articolate sul formalismo perbenista del politicamente corretto, con palese trascuratezza della concretezza dei problemi.
Ed invece, dobbiamo fare tutti uno sforzo in più contro le piaghe sociali e le sfide epocali del nostro tempo. Goccia a goccia. Contro i nemici dell’indifferenza, dell’ignavia e dell’egoismo.
Ed è questo che ha scelto di fare Meritocrazia Italia, che ha voluto cogliere la sfida di rilanciare i valori del merito e dell’equità sociale grazie all’impegno della cittadinanza attiva, con l’obiettivo di ricostituire una società meritevole ed aperta, in grado di garantire posizioni di responsabilità e mobilità sociale indipendentemente dalle condizioni di partenza, abdicando al solito nepotismo, clientelismo e posizionamento da raccomandazione immeritata.
Perché sa di giustizia e perché è una prospettiva di cui il mondo ha bisogno.
Ecco perché abbiamo fortemente apprezzato il richiamo, nel discorso di insediamento del Presidente Trump, all’importanza della meritocrazia come fondamenta del rilancio dell’azione americana ed all’applicazione di regole certe per una società che oggi non ha punti di riferimento, convinti che la riconquista del benessere sociale sia gioco di squadra senza confini.
Meritocrazia Italia augura, dunque, al Presidente Trump di poter dare vita ad un nuovo corso della storia fondato sul merito e non sui privilegi, che abbandoni le logiche disegualitarie, clientelari e classiste, per dare spazio alla piena estrinsecazione dell’individuo nel contesto sociale di base e di riferimento.
Al contempo, tuttavia, invitiamo il Presidente Trump a rivedere le dichiarazioni in materia di tutela ambientale, esortandolo ad una netta inversione di tendenza sul tema, evitando la corsa alle trivellazioni in nome di una politica di forte contrasto al cambiamento climatico e ad una seria presa di coscienza della rilevanza di fenomeni naturali sempre più catastrofici ed estremi. Su questa tematica Meritocrazia invoca un evidente cambio di passo della Presidenza USA, che dovrebbe invece guidare l’impegno mondiale per la lotta alla tutela degli ecosistemi e per la salvaguardia del nostro presente e delle future generazioni.
In tale direzione, Meritocrazia Italia sarà sempre pronta a collaborare in ogni ambito, mettendo a disposizione sensibilità e saperi diversi, per puntare all’obiettivo unico, comune a tutti, di un migliore benessere economico e sociale a livello globale.
MERITOCRAZIA ITALIA EXTENDS ITS WISHES TO PRESIDENT TRUMP
On the occasion of his inauguration as the 47th President of the United States of America, Meritocrazia Italia extends its best wishes to President Donald Trump for the beginning of his new term leading the United States of America.
We are living in extraordinary times, an era characterized by uncertainty, precariousness, widespread indifference and heightened individualism.
Only by embracing a sense of community responsibly can we achieve true change, recognizing that individualism has never led to anything beyond fleeting personal successes.
The challenges we face appear crucial and decisive, but we often find ourselves surrounded by superficial battles rather than substantive ones, seemingly driven by the formalism of politically correct posturing, with a blatant disregard for addressing real problems.
Instead, we all need to make an extra effort to confront the social issues and epochal challenges of our time. Step by step. Against the enemies of indifference, apathy, and selfishness.
This is precisely what Meritocrazia Italia has chosen to do: take on the challenge of reviving the values of merit and social equity through active citizenship, with the aim of rebuilding a deserving and open society. A society capable of ensuring positions of responsibility and social mobility regardless of initial conditions, moving away from nepotism, favoritism, and undeserved recommendations.
Because this vision speaks of justice and represents what the world desperately needs.
This is why we greatly appreciated the reference, in President Trump’s inaugural speech, to the importance of meritocracy as the foundation for revitalizing American action, and to the application of clear rules for a society that today lacks reference points. We are convinced that the reconquest of social well-being is a team effort without borders.
Meritocrazia Italia therefore wishes President Trump success in initiating a new chapter in history based on merit and not on privilege, abandoning unequal, patronage-based, and classist practices to allow individuals to fully express themselves within the basic and broader social context.
At the same time, however, we urge President Trump to reconsider his statements on environmental protection, encouraging a decisive reversal of course on this issue. We call for an end to the rush toward drilling in the name of policies that strongly combat climate change and a serious awareness of the increasing severity and frequency of catastrophic natural phenomena. On this matter, Meritocrazia Italia calls for a clear change in direction by the U.S. Presidency, which should instead lead global efforts to protect ecosystems and safeguard our present and future generations.
In this spirit, Meritocrazia Italia will always be ready to collaborate in every field, bringing diverse sensitivities and expertise to bear in pursuit of the shared goal of better economic and social well-being on a global scale.