Meritocrazia Italia in Basilicata con una tavola rotonda sul delicato tema delle infrastrutture
La tavola rotonda tenutasi ieri in Basilicata ha visto intervenire professionisti, associazioni ed istituzioni sul tema delle infrastrutture, ovvero sugli interventi necessari affinché si possa sviluppare un servizio efficace ed efficiente.
Ricorrente è stato il riferimento al PNRR che dovrebbe essere utilizzato per l’incremento ed il miglioramento infrastrutturale rimuovendo quelle criticità che ostano alla sua corretta attuazione.
Dalla peculiarità territoriale della Basilicata, che ha evidenziato la necessità di più infrastrutture sociali, di un’amministrazione più snella ed efficace, grazie al confronto costruttivo che caratterizza gli eventi di Meritocrazia Italia, si è evidenziato come la medesima situazione si possa trovare a livello nazionale.
Occorre valorizzare le peculiarità delle diverse aree per arrivare ad una equità territoriale attraverso il merito nella progettazione, nella realizzazione, nella gestione delle infrastrutture.
E naturalmente determinante è la consapevolezza dei cittadini, del proprio ruolo e della propria partecipazione alla vita sociale, politica ed istituzionale del Paese.
Come sempre illuminante la chiusura del Presidente nazionale di Meritocrazia Italia:
“Baricco aveva ragione quando diceva: ‘con la prudenza ci stiamo dando molto da fare. Ora passiamo all’audacia. A lavoro dunque ognuno nella misura delle sue possibilità e del suo talento’. Perché il talento appartiene a tutti. Meritocrazia non è valorizzazione del più bravo. Uno non vale uno come incipit, uno vale uno come obiettivo.
Dobbiamo creare un popolo che sia consapevole, che abbia meriti e che sappia guadagnarsi il quotidiano anche oltre il reddito di cittadinanza.”
Stop war.