MI plaude all’approvazione del diritto all’oblio oncologico: non si trascurino controlli e sanzioni
Passa alla Camera la proposta di legge sull’oblio oncologico.
Una misura attesa e che arriva in ritardo.
Tantissimi cittadini, dopo aver affrontato ed essere riusciti a combattere mali invasivi e devastanti, continuano a essere penalizzati, pur in assenza di recidiva, da banche e assicurazioni, che operano un rating più basso proprio a causa della pregressa patologia oncologica.
È quasi impossibile cancellare uno stigma che rende difficile anche accedere a finanziamenti per l’acquisto di immobili, per i quali si chiedono garanzie molto gravose e si applicano condizioni più onerose.
Meritocrazia Italia plaude all’iniziativa legislativa, che restituisce dignità e parità di trattamento a tutti e costituisce un passo verso una società più equa. Chiede che i medesimi diritti siano riconosciuti anche alle persone affette da sieropositività o da altre patologie che costringono a trattamenti sanitari a vita, che non sono per questo meritevoli di discriminazioni.
Meritocrazia sottolinea la necessità di prevedere un adeguato sistema di controlli, con sanzioni per il caso di lesione del diritto all’oblio oncologico specie da parte di banche ed enti assicurativi, anche ricorrendo a presunzioni desumibili dalla applicazione di condizioni diverse o dall’ingiustificato rifiuto a contrarre.
Stop war.