MI si attende un G7 di costruttivo dialogo e soluzioni concrete
Si avverte grande fermento per l’avvio dei lavori del G7, quest’anno a conduzione italiana.
A chiusura delle elezioni europee, sono molti i temi caldi sul tavolo, dalla guerra in Ucraina alla crisi Palestinese, dalla IA alla tassazione globale, passando per l’immigrazione e la sicurezza economica. Avranno centralità le problematiche legate ai cambiamenti climatici e l’immigrazione.
Sono state istituite 130 commissioni e i lavori saranno fittissimi.
Meritocrazia Italia non può che esprimere i migliori auspici per un confronto libero e scevro da preconcetti ideologici e propositi di autoaffermazione. Tutte le questioni che saranno affrontate riguarderanno problematiche cruciali, alle quali bisogna dare risposte senza indugiare oltre.
Senza dialogo, stabilità politica e pace non sarà possibile risolvere i tantissimi problemi legati all’economia, disegnando nuovi scenari in cui sostenibilità e sviluppo siano alla base dell’azione politica mondiale.
In gioco è il futuro dell’umanità.
In un quadro complesso come quello attuale, Meritocrazia chiede di puntare alla semplificazione dei processi, con soluzioni che non siano di mero compromesso politico, rimandando alle generazioni future il compito di affrontare sfide che potrebbero essere vinte oggi, con impegno e coesione. Siano messe da parte logiche di posizione e interessi esclusivamente economici.
Si agisca per il bene comune in ogni proposta, in ogni idea e in ogni pianificazione.
Stop war.