Meritocrazia Italia è un’associazione culturale nata con l’intento di dare vita ad un progetto aggregativo, fondato sulla valorizzazione del merito, della formazione, dell’equità e dell’impegno sociale ed ambientale, convinti che ci sia un Paese meraviglioso da vivere e raccontare e che sia giunto il momento di offrire un messaggio di speranza e disponibilità, ripartendo da una concreta rivoluzione culturale e dalla riaffermazione di un saldo sistema valoriale di base.
La sfida che Meritocrazia Italia intende raccogliere è quella di canalizzare la competenza e l’impegno al servizio della cosa pubblica, grazie all’impegno di tutti coloro che credano sia possibile operare insieme, contro nessuno e per il bene comune, per creare una società equa e giusta, meritevole ed aperta, che consideri le persone in base alle loro qualità, che rimuova gli ostacoli economici e sociali, che premi il merito e non i privilegi, che abbandoni le logiche disegualitarie, clientelari e classiste, per dare spazio alla piena estrinsecazione dell’individuo nel contesto sociale di base e di riferimento.
Noi vogliamo che a ciascuno sia garantita la libertà di realizzarsi secondo i propri talenti e le proprie inclinazioni, senza distinzioni di genere o di provenienza sociale, perchè il vero problema non è la povertà, ma la mancanza di opportunità, ben consapevoli che l’estensione dei diritti di cittadinanza è parte costitutiva di una concezione moderna della crescita, che vada oltre i soli parametri economici.
Noi intendiamo la democrazia come partecipazione, inclusione, solidarietà e crediamo che l’equità sociale non possa essere considerata un onere da sostenere, bensì un fattore sinergico di sviluppo umano ed economico e di partecipazione autenticamente democratica, perché nessuno deve essere lasciato indietro e perché la libertà di ognuno sarà tanto più effettiva quanto più i diritti di tutti saranno garantiti.
Noi crediamo, in una parola, che sia possibile creare una società migliore e più giusta, ripartendo, oggi più che mai, dell’impegno dei meritevoli, che, si badi, noi non individuiamo nell’elite dei migliori curricula, ma in coloro i quali ogni giorno, in qualunque ambito e partendo da qualunque condizione iniziale, senza lamentarsi, spesso sentendosi non considerati o addirittura irrisi e senza accettare l’odio per l’altro come reazione agli immancabili fallimenti umani, fanno il loro lavoro onestamente cercando costantemente di migliorare se stessi ed il mondo che li circonda.
Grazie a tale messaggio di positività, siamo riusciti ad organizzare coordinamenti in ogni Regione (ed in moltissime Province e Comuni), a pubblicare migliaia di articoli e testi di approfondimento su tematiche di rilevanza nazionale e locale, a depositare diverse proposte di legge, ma, soprattutto, ad aggregare persone provenienti da ogni parte d’Italia (e da alcune sedi estere) con differente estrazione professionale e politica, tutte accomunate dalla sola volontà di costruire un percorso virtuoso, finalizzato a recepire le varie istanze della società civile con l’intento di poter così elaborare ed offrire soluzioni ragionate, concrete ed equilibrate, convinti che le diversità siano fonti di ricchezza anziché motivo di divisione e che la competenza, in uno al recupero di una dialettica sana, garbata, propositiva e costruttiva, siano imprescindibili elementi di sviluppo di una nuova concezione della partecipazione attiva nella gestione della “cosa pubblica”.
In conclusione, Meritocrazia Italia nasce dal senso di responsabilità e dalla voglia di non arrendersi o abbandonarsi all’indifferenza o ad un sentimento di impotenza nel cambiare le cose e di rifuggire dalla mera ricerca di una sterile critica improduttiva e nociva, perché, come disse una volta di Thomas Edison “il valore di un’idea sta nel metterla in pratica” e perché non potremmo mai sopportare l’idea di sentir dire “…voi c’eravate e vi siete voltati dall’altra parte ..”