SICILIA, IL 70% DELL’ISOLA È A RISCHIO DESERTIFICAZIONE
Cade poco acqua e se ne raccoglie ancor meno; oltre la metà di quella immessa nella rete idrica viene sprecata a causa del pessimo stato delle tubazioni. Secondo il Vicepresidente della Regione Sicilia e Assessore Regionale all’Economia, il 70% dell’Isola è a grave rischio desertificazione.
È in dubbio che la crisi nasca da un basso indice di andamento pluviale. In particolare dal mese di maggio in poi la media mensile è stata di circa 9,88 millimetri di pioggia, ossia quasi 10 litri di acqua caduta su metro quadrato di superficie.
Ci sono ovviamente delle differenze da area ad area, che, a detta del presidente dell’ANBI, confermerebbero la fondamentale importanza di bacini, utili a raccogliere le acque piovane al fine di riutilizzarle nei momenti di bisogno idrico.
In Sicilia, la rete di distribuzione irrigua è insufficiente e la capacità degli invasi è fortemente condizionata dagli interrimenti, contro i quali è necessaria una vera e propria campagna di escavi.
Permane anche l’annoso problema riguardante lo spreco dell’acqua. Nella Regione, il 50% dell’acqua potabile si disperde a causa di corrosione, giunzioni difettose, deterioramento o rotture delle tubazioni.
Sempre più grave risulta poi la situazione nei bacini idrici, ove mancano quasi 78 milioni di metri cubi d’acqua rispetto all’anno scorso. Il livello più basso del decennio.
In sintesi, il quadro è molto preoccupante e bisogna urgentemente puntare soprattutto su:
– riforestazione
– rafforzamento dei bacini idrici
– recupero delle aree agricole.
Anche l’Europa deve guardare a questi temi con attualità, attivando e orientando risorse specifiche per gli investimenti nel settore.
La lotta al cambiamento climatico si dimostra, ancora, obiettivo imprescindibile all’arresto (o perlomeno al rallentamento) del processo di desertificazione.
Lo scorso 13 febbraio, la Giunta regionale ha dato il via libera all’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia dandole mandato di predisporre, entro 30 giorni, un piano per la lotta alla siccità basato su cinque punti fondamentali:
– collaudo ed efficientamento delle dighe;
– riqualificazione della rete di distribuzione dei Consorzi di bonifica;
– lotta alla desertificazione;
– realizzazione di laghetti collinari e nuovi sistemi di irrigazione nelle aziende agricole.
È fondamentale attivarsi subito per tenere sotto controllo la gestione e la distribuzione dell’acqua nei quartieri, nelle città e nell’intera Regione e battersi perché nell’immediato venga attuato un serio piano straordinario per affrontare la siccità estiva nelle città, nelle campagne e nelle piccole isole.
Il piano dovrà prestare la massima attenzione al ristabilimento di livelli di erogazione accettabili, con la priorità per i quartieri dei centri storici e delle periferie cittadine più colpiti.
FONTI
https://gds.it/articoli/politica/2021/10/14/armao-la-sicilia-verso-il-70-di-desertificazione-41aa7f40-49c9-4c7a8712d5cae353a986/
https://www.anbi.it/art/articoli/4548-osservatorio-anbi-sulle-risorse-idriche-rischio-desertificaz
Dipartimento regionale Autorità di bacino del distretto idrografico Sicilia