SPORT: FACILITATORE SOCIALE
Prospettive
Il Consiglio di amministrazione della società Sport e Salute ha approvato l’assegnazione dei contributi agli Organismi Sportivi per l’anno 2022: in totale verranno distribuiti 288 milioni di euro, con un incremento di 8 milioni rispetto alla previsione di legge.
Cambiano i criteri utilizzati per l’assegnazione delle risorse.
Aumenta fino al 30% l’incidenza della pratica sportiva, il valore dei risultati sportivi ottenuti passa al 60% e il rimanente 10% corrisponde al valore dato dall’efficientamento delle risorse.
Anche in considerazione dell’annata d’oro dello sport italiano, nessun organismo sportivo ha subito tagli rispetto all’anno precedente; alle discipline pallavolo, atletica e tennis sono destinati aumenti consistenti; e alle Federazioni di vela, ciclismo, ghiaccio, taekwondo, ginnastica, pesi, tiro con l’arco, danza sportiva, atletica, volley, tennis, armi sportive e pesca sportiva sono garantiti fondi con un aumento-tetto del 15,2% rispetto lo scorso anno.
La Sottosegretaria con delega allo Sport ha sottolineato, inoltre, che i medesimi organismi sportivi, per il tramite della società Sport e Salute, potranno contare su ulteriori 80 milioni assegnati attraverso progettualità volte alla promozione dello sport e all’allargamento di quello di base per tutti, in ogni parte d’Italia, a testimonianza dell’importanza riconosciuta dal Governo alle federazioni quali leve d’azione fondamentali per lo sviluppo del movimento sportivo italiano.
Ancora, il Dipartimento per lo Sport, sempre in collaborazione con gli Organismi sportivi, metterà a disposizione 21 milioni da destinare a progetti sociali di Sport e Salute: piani di inclusione, quartieri, sport nei parchi, sport in carcere a favore delle SSD/ASD sul territorio.
Da non dimenticare che, nel periodo tra marzo e aprile, dovrebbero arrivare altri 35 milioni per le Federazioni sportive, ossia il 32% che lo scorso anno aveva portato ad un contributo aggiuntivo di circa 90 milioni.
L’operazione è delicata.
Sarà necessario definire criteri oggettivi e non discrezionali nella distribuzione dei contributi agli Organismi Sportivi.
Non si può negare che l’opportunità sia importante. I nuovi fondi sono essenziali per il sostentamento e la crescita dello sport e delle singole federazioni, anche a tutela dei tanti che lavorano nel settore sportivo e vivono di sport.
Si auspica che l’utilizzo delle risorse contribuisca anche a rafforzare la consapevolezza dell’importanza della pratica sportiva sotto molteplici punti di vista e soprattutto per la crescita sana dei giovani e l’inclusione delle fragilità, senza tralasciarne i tanti risvolti economici e lavorativi.
In parallelo all’investimento dei fondi dedicati, sarà indispensabile avviare azioni volte allo sviluppo di una più viva e coesa cultura dello sport,
– sensibilizzando attraverso la realizzazione di campagne di utilità sociale e Pubblicità Progresso nazionali da divulgare, in modalità accessibile a tutti, mediante TV, giornali, radio e canali social;
– organizzando campagne d’educazione allo sport, anche nell’ambito dei percorsi scolastici, con la partecipazione di atleti professionisti in qualità di ambasciatori dello sport;
– promuovendo lo sport urbano, nelle aree verdi, nei sentieri e negli spazi idonei praticabile gratuitamente grazie all’utilizzo di infrastrutture pubbliche (es. piste ciclabili e percorsi salute);
– sostenendo le Associazioni sportive, le Federazioni e gli Enti di Promozione nell’organizzazione di giornate gratuite di ‘prova lo sport’ e ‘open day’.