Vetta di ascolti per ‘Direzione Europa’. Meritocrazia Italia promuove il confronto con i candidati alle europee
Altissimi ascolti per la prima diretta della nuova trasmissione ‘Direzione Europa’ di Meritocrazia Italia, trasmessa ieri in streaming sulle pagine social del Movimento.
Manca pochissimo alle elezioni europee e i cittadini sono ancora troppo poco informati. I media preferiscono dirottare l’attenzione su nomi e polemiche.
Nell’intento di favorire la partecipazione democratica e contribuire ad alimentare la discussione sui programmi e sulle idee, oltre ogni conflitto individuale, Meritocrazia avvia un’iniziativa che riporti i cittadini a consapevolezza. Con cadenza settimanale, i dirigenti MI si confronteranno con gli esponenti di ogni forza politica per permettere agli elettori di comprendere le posizioni dei singoli partiti, di tutti i partiti, sulle questioni che saranno oggetto del lavoro del nuovo Parlamento europeo.
Per iniziare, al dibattito di ieri, moderato dalla responsabile Comunicazioni MI, Genny Di Paolo, hanno partecipato il candidato di Forza Italia, l’On. Roberto Cota, e Riccardo Crocetta, Ministro MI Sanità e Rapporti internazionali.
Ha preso la scena il tema del momento, quello della corsa agli armamenti. Forza Italia, ha raccontato l’On. Cota, opera per la pace e promuove una visione fortemente europeista, ritenendo necessario che le spese militari siano affrontate, se indispensabili, a livello europeo. Dalla voce di Riccardo Crocetta più forte è giunto il ‘no alla guerra’, con invito a meglio favorire la riapertura delle trattative diplomatiche al fine di far cessare ogni ostilità.
Non sono mancate riflessioni sul tema dell’ambiente, che rappresenta una priorità anche per l’On. Cota, il quale ha sottolineato il bisogno di investimenti infrastrutturali e di programmazione a lungo termine. In adesione, Crocetta ha riportato la questione su miglioramento del trasporto pubblico, investimento in fonti rinnovabili, incremento di mobilità dolce e contrasto allo spreco idrico, in particolare attraverso opere di manutenzione straordinaria orientate a ridurre drasticamente le perdite di una rete vetusta.
Sulle difficoltà della sanità l’On Cota ha precisato che il rafforzamento del sistema è un’urgenza non differibile. La salute è un bene primario e occorre renderlo un diritto effettivo, la cui tutela deve essere garantita a livello europeo. Servono strutture specializzate e una riforma di quelle ospedaliere, secondo le esigenze dei territori. Il Ministro MI ha ripreso l’importanza della medicina territoriale, da rafforzare dando ai medici di base la possibilità di assumere personale di studio e infermieristico, e di consorziarsi in strutture che offrano un servizio che copra tutta la giornata. Ha altresì sottolineato la necessità di at-tivarsi per garantire risposte assistenziali per la soluzione del problema della carenza di personale e delle criticità radicate.
Il prossimo appuntamento della rubrica è previsto per il prossimo mercoledì 8 maggio.
Sarà possibile seguire l’incontro in diretta streaming sulla pagina Facebook ‘L’Italia che Merita’.
La libertà è partecipazione.
Stop war.